Di Francesca Biasini
Se questo è il duemilaequattordici.
Erano diversi mesi che non compravo Internazionale, ma l’altro giorno in edicola la copertina dell’ultimo numero mi ha parecchio colpita. Così ho frugato nelle tasche del mio cappotto per sperare di racimolare tre euro, consegnarli all’edicolante ed accaparrarmi l’ultima copia che aveva in negozio. Mi son messa a contare: “Due, due e cinquanta… tre!” Ho lasciato le monete sul banco e mi sono infilata il giornale in borsa, aspettando di leggerlo con attenzione una volta arrivata a casa.
Il titolo scelto per questa settimana era “Libere di abortire”, cui faceva seguito qualche riga un po’ più esplicativa: “Interrompere una gravidanza dovrebbe essere considerato un evento comune, perfino normale, nella vita riproduttiva di una donna. Proprio come avere un figlio”. Gli articoli che seguono sono tutti estratti dall’ultimo saggio della femminista americana Katha Pollitt. Bene, penso, ora vediamo cos’ha da dirci. Continue reading